Il centro ha acquistato dalla Nobil Metal S.p.a di Villafranca D’Asti una nuova apparecchiatura. Si tratta di Sinergiascan uno scanner ottico a luce strutturata, risultato di 5 anni di esperienza nel Cad-Cam dentale.
Il nuovo scanner dentale è sul mercato nel 2016.
«L’acquisto di questa nuova apparecchiatura è dettata dalla volontà di dare ai nostri pazienti tecnologie sempre più avanzate – spiega Mauro Dellacasa uno dei tre soci fondatori del centro medico – Ma soddisfa anche le esigenze e aspettative degli odontotecnici. Può eseguire la scansione simultanea di più elementi, arcate intere, intarsi , pilastri implantari ed anche di denti antagonisti direttamente su articolatore».
Con l’ausilio di questa nuova apparecchiatura, è possibile realizzare protesi dentali avvalendosi di un software. Una volta eseguita la scansione dei modelli dentali, si possono disegnare sul pc i denti che necessitano di protesi. Ciò costituisce una vera rivoluzione nel campo odontoiatrico, perché permette di superare alcune criticità che prima non si riuscivano a risolvere.
«Sinergiascan è dotato di telecamere a colori che permettono di esportare dei file anche in formato obj rendendo possibile il trasferimento di qualsiasi riferimento disegnato sui modelli direttamente all’interno del software di modellazione Exocad – entra nel dettaglio Dellacasa – Questo strumento raggiunge una precisione di 12 micron, che è una misura di ottima qualità in termini di manufatti odontotecnici».
L’ingresso dell’informatica nella progettazione e realizzazione di protesi dentali, permette l’utilizzo di un ventaglio di materiali mai visto prima, consentendo un’offerta di soluzioni protesiche, verso il paziente, decisamente maggiore.
«Sinergiascan è un apparecchio che non necessita di manutenzioni particolari e, tutto sommato, facile da utilizzare. La calibratura, ad esempio, va effettuata solamente al momento dell’installazione, ed in seguito sarà la macchina stessa a segnalarne la necessità di una nuova. È perciò possibile affermare che l’acquisto di questa nuova apparecchiatura, segna un deciso passo in avanti in termini di qualità e precisione, obbiettivi imprescindibili, verso i quali l’odontoiatria deve puntare sempre di più».